Vi presentiamo le caratteristiche e l’utilizzo di alcuni dei frutti autunnali più utilizzati per la creazione di dolci.

NESPOLE

Diffuse soprattutto in Sicilia e in Piemonte, le nespole sono frutti piccoli e tondi, caratterizzati da un sapore vagamente acidulo. Si raccolgono in novembre, e vengono collocati in cassette piene di paglia per consentirne una lenta maturazione. Le prime nespole vengono consumate a partire da febbraio, dopo un intero inverno di riposo al caldo!

GIUGGIOLE

I frutti del Giuggiolo hanno due vite: si possono consumare freschi, appena colti, e hanno un sapore che ricorda le mele. Se lasciate maturare a lungo le giuggiole diventano simili a datteri, dolci e dalla consistenza rugosa. Se te lo stai chiedendo, la risposta è sì: il brodo di giuggiole del detto popolare deriva proprio da questo frutto zuccherino!

UVA SPINA

L’uva spina appartiene alla famiglia dei Ribes, ha colore variabile da verde pallido, a giallastro, fino a sfumature più virate al rosato. Il frutto è dolce e profumato. A dispetto del nome, non ha nulla a che vedere con il vino!

CORBEZZOLI

Altri frutti che maturano nel mese di ottobre, i corbezzoli sono diffusi in tutto il bacino del mediterraneo. Apprezzati dalla medicina naturale cinese per le proprietà benefiche, questi frutti sono dolci e delicati; ottima la marmellata che se ne ricava.

CASTAGNE

Bollite, sotto forma di castagnaccio o marron glacé, oppure caldarroste: che autunno sarebbe senza castagne? Con l’inizio della stagione si hanno i primi raccolti, e con l’arrivo dei primi freddi il profumo delle caldarroste diventa irresistibile durante una passeggiata in centro. Le castagne sono uno dei simboli stessi dell’autunno: un simbolo buonissimo!

ZUCCHE

La zucca è un ortaggio diffuso ed estremamente versatile: dal primo al dolce, non esiste portata che non possa accogliere la zucca tra gli ingredienti. In autunno si inizia a intravedere nei mercati, e ci terrà compagnia fino a inverno inoltrato. Ha sapore delicato e polpa morbidissima.

UVA

C’è spazio anche per l’uva, e di un tipo davvero speciale! L’uva nebbiolo si vendemmia in ottobre, quando le colline di Langa sono coperte di nebbia. Il nome del vitigno deriva proprio da questa caratteristica. I vini prodotti da Nebbiolo sono importanti e strutturati: Barolo e Nebbiolo sono forse gli esempi più rappresentativi. Vuoi assaggiare un sorso d’autunno? Con un bicchiere di Nebbiolo ne scoprirai tutte le più segrete sfumature!

NOCCIOLE

Ne conosciamo una da vicino: la Tonda Gentile delle Langhe! Anche se la raccolta avviene in estate (tra la fine di agosto e l’inizio di settembre), la nocciola è consumata principalmente in autunno. Si tratta di frutti dal gusto intenso e dalla consistenza croccante, ottimi sia al naturale che tostati, in granella o in pasta.